194 immagini dal cuore delle foreste del “Mare Nostrum”. Un progetto a lungo termine che ha visto coinvolti quasi 100 tra associazioni, enti di ricerca ed istituzioni pubbliche; impegnati per la conservazione della natura in tutti i Paesi del bacino del Mediterraneo.
Il racconto della lunga storia di un mondo unico per bellezza e complessità, realizzato attraverso il lavoro del team Homo ambiens: Micol Ricci, Alberto Cambone, Roberto Isotti.
IL POPOLO IMMOBILE
Le ultime foreste del Mediterraneo
“Questo libro ti aiuterà a capire il valore e la bellezza delle foreste del Mediterraneo e ti incoraggerà ad andare a vedere con i tuoi occhi questi tesori dietro casa“ - Jared Diamond - Professor of Geography at University of California, Los Angeles (UCLA)
“L'utopia del Mediterraneo" potrebbe promuovere la transizione verso l'utopia concreta di una società di opulenza frugale e tracciare il percorso per un “post-sviluppo” - Serge Latouche - Professeur émérite d’économie à l’Université d’Orsay, objecteur de croissance
“Le coste mediterranee conservano miracoli che l’azione modificatrice dell’uomo non è riuscita a cancellare” - Fulco Pratesi - Presidente Onorario del WWF Italia
Hanno collaborato: Miguel Bugalho, Fabrizio Bulgarini, Jared Diamond, Serge Latouche, Vincenzo Penteriani, Fulco Pratesi, Gabriele Salari, Stella Satalic, Bartolomeo Schirone, Giuseppe Ungherese.
Le foreste del Mediterraneo, un popolo immobile composto da moltitudini;
ultimo rifugio di sorprendenti ospiti.
Un antico patrimonio che ha vegliato sullo sviluppo
di alcune delle più complesse società umane.
Una ricchezza da portare in eredità ai figli dei nostri figli.
“IL POPOLO IMMOBILE, le ultime foreste del Mediterraneo”
Edizioni De Luca Editori d’Arte (2019)
Foto: Roberto Isotti, Alberto Cambone
Testi: Micòl Ricci, Roberto Isotti
Formato 29x25 cm, copertina rigida
192 pagine
194 fotografie a colori
Stampato su carta FSC
In italiano e inglese
ISBN 978-88-6557-427-0
Prezzo scontato: 30 euro (spese di spedizione in Italia: 3 euro)